Lassù non torno
Un romanzo ambientato nei primi anni Cinquanta in Val Calepio, nella piccola Credaro, tra gente semplice e contadini abituati ai sacrifici. In un cortile, nel quale abitavano quattro famiglie, i ragazzi, dopo la scuola, aiutavano lo zio Giusepì a zappare il frumento, il granoturco, a raccogliere il fieno, l'uva, in cambio di quei pochissimi spiccioli di cui disponeva. I fanciulli curiosi, chiedevano con insistenza allo zio di raccontare la storia di quand'era soldato, finché un giorno incominciò a narrare le sue avventure di guerra. Anni trascorsi tra la Cirenaica, il Carso, il monte Sabotino e infine addirittura la Siberia. La storia di Giusepì s'intreccia con la storia di provincia del dopoguerra, nella quale spiccano personaggi come Cicio, Gianni, la maestra Tina ed altri ancora.