Viaggiare significa scoprire cose nuove e immergersi in una dimensione diversa da quella abitata nel quotidiano.
Questo vale sia per i viaggi in terre lontane, così come per spostamenti a pochi passi da casa, ovviamente con dinamiche, sensazioni e attese diverse. Viaggiare partendo con qualche informazione e consapevolezza in più sui luoghi che si incontreranno, ma anche sulle culture e le tradizioni che si andranno ad incontrare, sicuramente aiuta a gustare meglio le tappe, aiuta a cogliere tante sfumature che diversamente andrebbero perse, invita a scoprire luoghi che altrimenti non andremmo a cercare. In questo le guide hanno un ruolo fondamentale proprio perché aiutano a dare una rotta, a scoprire luoghi, ad essere attenti a eventi, tradizioni e peculiarità, però ci sono anche dimensioni che in una guida restano escluse e che invece trapelano bene dai romanzi scritti da chi si è profondamente immerso in un territorio (senza necessariamente appartenervi). Ci sono sfumature che solo la letteratura può rivelare agli occhi, quanto al cuore, di chi ne fruisce.
Leggere di personaggi storici o anche inventati che abitano luoghi nei quali si sta camminando, dà uno spessore più profondo a questa esperienza, fa emergere un afflato diverso da questi luoghi, li consolida anche meglio nella nostra memoria. Un libro ben scritto ci fa amare dei luoghi, li fa entrare nel cuore del lettore, anche a prescindere dalla loro intrinseca bellezza. Pensiamo anche a luoghi della provincia, delle aree interne meno note, che non sono segnalati sulle guide, ma che hanno dei tesori da svelare, soprattutto nella nostra amata Italia. Possono essere tesori dal punto di vista artistico, ma anche di tradizioni, di abitudini di vita, di cucina, di comunità: sappiamo che le sfumature della Bellezza sono ampie per fortuna ma per scoprirle ci vuole un occhio attento e anche del tempo: un libro però può accompagnarci per mano in questa scoperta e cominciare a farcela assaporare attarverso le sue pagine. Senza contare che ci sono anche libri ambientati in altri periodi storici, che possono far viaggiare nel passato a scoprire luoghi scomparsi, di cui magari sono rimaste vestigia o tracce da andare a visitare.
Un progetto di
- Associazione L'Impronta
- Rassegna della Microeditoria
- Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura
Progetto ideato e coordinato da
- DANIELA MENA, direttrice Rassegna della Microeditoria
Partner
- AIB Associazione Italiana Biblioteche
- ADEI - Associazione degli Editori Indipendenti
- ANCI sezione Cultura
- Brescia Si Legge
- Comune di Brescia
- Comune di Chiari
- Fondazione COGEME
- Fondazione per Leggere
- GAM editrice
- Provincia di Brescia
- Rete Bibliotecaria Bergamasca
- Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese
- Sistema Bibliotecario Sud Ovest Bresciano
- Sistema Bibliotecario Urbano di Bergamo
- Touring Club Italiano
Comitato scientifico
Amalia Maria Amendola
Per il Centro per il libro e la lettura del Ministero della CulturaFabio Ciotti
Docente di Teoria Computazionale applicata alla letteratura Università Tor VergataRosa Maiello
già presidente AIBMarina Menni
Responsabile Rete Bibliotecaria BrescianaSilvia Trevenzoli
Bibliotecaria Università di VeronaAlberto Salarelli
professore associato di Bibliografia e biblioteconomia (Università degli Studi di Parma)Con un contributo di
- Fondazione Cariplo
Credits e ringraziamenti
- Progetto Web: TheWebSide di Francesco Sambinelli e Gasp! Design di Giulia Gasperini